OLTRE(il)CANONE è un’azione coreografica e sonora che indaga l’ambito della composizione musicale in una prospettiva di genere. La performance intreccia brani suonati dal vivo, interviste e coreografia per creare ridefinizioni spaziali, affioramenti narrativi e fuoriuscite dinamiche. Qui, la ricerca coreografica e femminista di Micce valorizza le opere musicali prodotte da persone non considerate la norma, che stanno fuori dal canone e riportare alla luce figure marginalizzate dalla storia ufficiale della musica. Il progetto è il primo capitolo di una più ampia collaborazione con diverse compositrici e basato sulla coreografia documentaria. Con questo termine le due autrici – Penzo e Serantoni – intendono il linguaggio performativo da loro precedentemente sperimentato con Metis – presentato a Danza Urbana 2023 – e The Metis Method – vincitore di Perform Europe – dove la composizione coreografica e il genere documentaristico attraverso interviste diventano un metodo di risonanza per voci e corpi.
Coreografia e concept Francesca Penzo e Mariagiulia Serantoni
Pianoforte Margherita Casamonti
Produzione Micce
Arrangiamento sonoro Stella Sesto
Supporto Amministrativo Fattoria Vittadini
Foto di Raffaello Rouge Rossini
Con il contributo di Comune di Bologna
OLTRE(il)CANONE Nº1
VENERDÌ 6 SETTEMBRE ORE 21
Bologna, Ex Chiesa di San Mattia
durata 40’ circa
ingresso gratuito
con prenotazione obbligatoria a danzaurbana.prenotazioni@gmail.com
Dopo lo spettacolo le artiste ci invitano al Talk/Comporre oltre il genere. Francesca Penzo e Mariagiulia Serantoni elaborano le tematiche sul metodo di coreografia documentaria e le urgenze artistiche e politiche legate a questa ricerca, toccando tematiche inerenti il transfemminismo e la rappresentanza di genere. Margherita Casamonti interviene dipanando le dinamiche legate all’occultamento di compositrici della musica classica e contemporanea in una prospettiva di genere.
Continuate a seguirci: a breve vi sveleremo le prossime date!