
Danze Tecnopagane con Maria F. Scaroni – Un altro genere di forza
Ricomincia “Un altro genere di forza”, laboratorio di danza e movimento che Micce organizza con artistə e performer dal 2023 a Bologna.
Il prossimo appuntamento sarà “Danze Tecnopagane Lab” con Maria Francesca Scaroni, sabato 22 marzo dalle 14:30 alle 17:30 presso Leggere Strutture Art Factory (via Ferrarese 169/A).
Ci rivedremo anche sabato 26 aprile con Ofelia Omoyele Balogun e sabato 24 maggio con Flavia Zaganelli, vi daremo presto altre informazioni!
Il laboratorio di sabato 22 marzo con Maria Francesca Scaroni è pensato per tutti quei corpi che desiderano amplificare il senso del piacere attraverso il movimento.
Vuole essere un contenitore accogliente, accessibile, sicuro e gioioso per sfatare il mito della normalità, una gentile ed estatica Psichedelia Percettiva EroticoPolitica.
Il piacere è somatico, cioè fisico-intellettuale-spirituale-emotivo-sociale.
Il corpo, da solo e insieme ad altri, ha delle tecnologie implicite per svegliare il senso di connessione con la vitalità a cui apparteniamo. Il respiro, i neuroni a specchio, l’entrainment (la capacità di sincronizzarsi a un ritmo), il campo gravitazionale…
Il laboratorio propone esercizi guidati per risvegliare la percezione sottile, insieme proposte di movimento solitarie e collettive. Una collezione polimorfa di pratiche deviate dalla danza contemporanea post-moderna, remixate con un po’ di club culture/rave, un po’ di coscienza queer transfemminista e un po’ di spunti di riflessione su come la cultura egemonica ci ‘forma’ al sentire, al consenso, all’estasi e allo stare insieme.
Informazioni utili
Il laboratorio non richiede training in danza o teatro, solo una disposizione al movimento, non ha limiti di età.
No omofobia, no transfobia, no misoginia, no razzismo, no ableismo, no fatfobia.
Indossare dei vestiti comodi, si suderà un po’, a piedi scalzi o calze o anche trainers pulite.
Costo: ognunə può mettere quanto può, da 15 a 50 euro in contanti.
(esempio: se non hai un lavoro, hai figli a carico e un affitto da pagare, se sei sistematicamente discriminatə o studi e lavori, sei benvenutə a pagare meno; se hai un impiego, una casa di proprietà, un’auto e sicuramente andrai in vacanza, va bene che paghi di più. Questo per suggerire un auto orientamento sul proprio privilegio e autovalutare il contributo).
È necessaria la tessera ARCI, che – se non hai già – puoi fare direttamente in loco.
Per iscrivervi potete mandarci una mail a comunicazione @micce.it oppure compilando questo form: https://forms.gle/cuUctfz4MG9Rq1YX9
Alcuni contenuti del laboratorio:
Meduse
Esplorazioni guidate delle pulsazioni primarie e dal tessuto connettivo o fascia/dal corpo-meccanismo al corpo-processo alieno
Influencer dance
MovimentoAutentico+Clubbing_il problema e la necessita’ dello sguardo_tecnologie implicite dell’estasi/rave for dignity!
Finte guarigioni
Fake Healing Therapy/tutt siamo artist e tutt curiamo
Maria F. Scaroni
Bresciana d’origine, è attiva sulla scena berlinese dal 2004, sia nel contesto della danza contemporanea come danzatrice e coreografa, sia costruendo comunità attraverso laboratori e ospitando eventi dentro alla cultura queer.
Dal 2009 collabora con la coreografa americana Meg Stuart (Leone D’Oro alla carriera 2018), con cui sviluppa un profondo interesse per fisicità’ polimorfiche e stati alterati di coscienza, diventando interessata nel suo percorso alle conseguenze socio-politiche di comportamenti collettivi. Maria ospita workshop che riusano l’eredità della danza postmoderna (tecniche energetiche, contact improvisation, giochi di improvvisazione) incrociandole con pratiche anti-oppressione, per aumentare la competenza somatica a sostegno di una cultura della connessione. Insegna a Berlino presso l’università HZT (BA, MA) ed e’ regolarmente ospite in varie istituzioni europee (Impulstanz Vienna, ICI-CNN Montpellier, MA Adbk Nürnberg, MA HfMDK Frankfurt, a.o.). Nel 2016 Maria si è unita al collettivo Lecken Berlin, organizzando raves erogeni con un dance floor impegnato, incontrando l’intersezione tra arte e attivismo. Dal 2021 ospita Social Pleasure Center, uno spazio comunitario e coreografia sociale per un post-attivismo somatico, la gioiosa militanza femminista queer e la ridistribuzione radicale delle risorse.
https://www.allalways.org/
https://www.socialpleasure.center/